VIOLENZE STUDENTESCHE A FIRENZE
Sabato 18 febbraio 2023, davanti al liceo Michelangiolo a Firenze un gruppo di giovani ha aggredito due studenti fuori dalla scuola. Si tratterebbe di un'aggressione da parte di alcuni ragazzi di estrema destra nei confronti di studenti del collettivo Sum (studenti uniti michelangiolo).
Sui social gira anche un video di quanto accaduto. Una professoressa avrebbe provato a fermare la rissa.
In seguito, la Questura ha comunicato che sono sei i giovani identificati dalla Polizia di Stato che sarebbero coinvolti nella rissa rivolta contro due studenti del liceo Michelangiolo: si tratta di tre maggiorenni e tre minorenni, che non fanno parte dell'istituto, appartenenti ad Azione Studentesca.
Caterina: cosa ne pensi💭Diego👀?
Diego: secondo me quei ragazzi di destra erano, probabilmente, influenzati dai loro genitori del partito di destra.
Secondo la Digos, le dinamiche dell’aggressione sono legate a un volantinaggio davanti alla scuola da parte dei giovani dell'Azione Studentesca, che avrebbe acceso una discussione.
I sei giovani potrebbero rispondere del reato di manifestazione non autorizzata e del reato di lesioni personali.
"Un’aggressione squadrista di questa gravità e davanti ad una scuola è un fatto intollerabile", ha commentato Dario Nardella (sindaco di Firenze). "Ho parlato al Questore perché venga fatta chiarezza al più presto e vengano individuati i responsabili. Firenze e la scuola non meritano violenze del genere".
Diego: secondo te gli studenti potevano esprimersi in maniera diversa💬?
Caterina: penso che potevano esprimersi con le parole, magari rivolgendosi al preside o a qualche adulto.
Il sindaco ha incontrato gli studenti del liceo. "Dopo l’aggressione di stamani, ho voluto incontrare personalmente gli studenti del Liceo Michelangiolo per ascoltarli ed esprimere loro vicinanza e solidarietà. Ringrazio la Digos che ha identificato i responsabili e mi auguro che tutti i soggetti politici condannino senza distinzioni il gesto.“Un atto tanto vigliacco quanto grave. Agli studenti va la mia totale solidarietà, così come a tutto il corpo docente del liceo e al preside. Adesso mi auguro che le autorità competenti agiscano immediatamente e che gli aggressori vengano prontamente individuati e puniti perché trovo abbastanza incredibile e inaccettabile che episodi del genere possano ancora avvenire”. Anche il presidente della Regione Eugenio Giani si unisce al coro di sdegno per l’episodio.
Sara Funaro (assessore Educazione e Welfere) si è recata al liceo con l'assessore allo sport, politiche giovanili e città della notte, Cosimo Guccione. "Aggressioni squadriste come queste non sono assolutamente tollerabili e ancora di più di fronte a una scuola! Con l’assessore Guccione siamo stati al liceo Michelangiolo per portare la solidarietà e il sostegno ai ragazzi e ringraziare l’insegnante che non si è tirata indietro e che ha tentato di fermare l’aggressione. Mi auguro che vengano individuati gli aggressori il prima possibile e che episodi come questi non accadano mai più! La scuola è luogo di democrazia, di confronto, di formazione e cultura, non è accettabile che accadano cose del genere".
Caterina: pensi che le autorità abbiano ragione?
Diego: secondo me queste persone hanno pienamente ragione nei confronti di questi studenti che sono stati coinvolti e hanno provocato la rissa👥.
"La spedizione punitiva, davanti al liceo Michelangelo di Firenze, da parte di militanti dell’estrema destra ai danni di studenti del collettivo Sum è inaccettabile, una preoccupante recrudescenza squadrista che richiede la massima attenzione e un'immediata risposta da parte del sistema politico e istituzionale"
Serena Spinelli (medico e pediatra) sostiene che la scuola è il luogo della formazione e della crescita personale e come cittadini e cittadine dei nostri ragazzi e ragazze per questo questa azione suscita sdegno e ferma condanna, mentre si esprime solidarietà ai ragazzi coinvolti e alle loro famiglie e massima vicinanza a tutta la comunità scolastica del liceo Michelangelo duramente colpita e scossa dall'accaduto. Non arretreremo di un millimetro nel difendere la scuola e tutti i luoghi e gli spazi della democrazia, nel ribadire ogni giorno i valori antifascisti della nostra Costituzione e nel ripudiare ogni fascismo che minacci le nostre comunità".
Diego: secondo te Serena Spinelli ha ragione?
Caterina: secondo me ha ragione e fa bene a difendere i docenti e tutto quello che fa parte della scuola💪.
E' intervenuto anche il consigliere comunale Jacopo Cela, "Il coordinamento di Fratelli d’Italia esprime profondo rammarico per gli scontri avvenuti nei pressi del liceo Michelangelo e condanna ogni forma di violenza da chiunque esercitata. La politica deve essere strumento di confronto anche aspro e duro ma non può e non deve travalicare mai in scontro fisico e limitazione della libertà di espressione altrui. E nessuno ha nostalgia della stagione della violenza politica che ha segnato troppo a lungo la storia d’Italia. Al contempo auspichiamo che venga fatta chiarezza sull'episodio con la corretta ricostruzione dei fatti e auspichiamo che tutti, soprattutto coloro che rivestono incarichi istituzionali come il Sindaco di Firenze, abbiano accortezza nel commentare l’accaduto senza additare responsabilità prima che le stesse siano acclarate, cosa che rischia soltanto di alimentare un clima già troppo pesante.
Caterina Ricci - Diego Biglia-2°A
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