IL PESCE BLOB

Il pesce blob ha una grande testa che costituisce il 40% della sua massa corporea, una sorta di naso molto grande, due pinne e un corpo piuttosto rotondo che si assottiglia sempre di più verso la coda. L'animale è di piccole dimensioni e non supera i 30 cm e pesa meno di 2 kg.

Dove vive e cosa mangia

Il pesce blob è un pesce abissale che vive nei mari dell'Australia, della Tasmania e della Nuova Zelanda. L'animale vive a una profondità di 600-1200 m. e, sebbene il pesce il pesce blob non abbia la vescica natatoria, riesce a galleggiare leggermente sopra il fondale marino. Questo perché il corpo del pesce blob ha una densità leggermente inferiore a quella dell'acqua e questo gli ha consentito di sopravvivere a quella profondità anche se la pressione a quei livelli è quasi 100 volte superiore a quella atmosferica.

Il pesce blob si nutre soprattutto di crostacei e molluschi, come granchi, piccole aragoste e ricci di mare. Inoltre il pesce blob non si procura il cibo cacciando, ma aspettando in un punto strategico che le prede gli entrino in bocca. Si crede anche che i pesci blob possano vivere per 130-150 anni.

Il pesce blob è una specie poco studiata. Per questo motivo è difficile sapere quante specie ci siano ancora nel mondo e quali predatori naturali ne riducano il numero.

Ma la minaccia più grande per questo pesce è rimasta la pesca intensiva. Infatti, il pesce blob viene intrappolato nelle reti da pesca senza avere la possibilità di uscirne, morendo quando viene portato a galla.

Curiosità

Uno dei pesci blob più noti è quello catturato nel 2003. All'esemplare, conservato tuttora nell'Australian Museum, venne dato il nome di Mr. Blobby. L’aspetto del pesce blob non è assolutamente così deforme e inquietante come quelli che sono finiti nelle reti dei pescatori. Essendo portati a galla e a una certa velocità e per via della pressione, i Pesci Blob morti assumono un aspetto molto più brutto di quello reale. Il loro corpo diventa una massa gelatinosa.

Nel 2013 il pesce blob ha vinto il titolo di animale più brutto che ci sia.

Eulalia Carta, 2B