LA RAGAZZA LUPO: CAPITOLO 4
Cari lettori,
come tutti i giovedì eccovi il nuovo capitolo della " Ragazza Lupo "
; vi consigliamo di mettervi comodi e prepararvi per nuovissimi e inaspettati
colpi di scena!
CAPITOLO 4
Ora però
dobbiamo andare in montagna- dissi a quel punto. Mio padre e Francesco mi
chiesero il perché. Raccontai che se avessi rotto il patto con la strega, sarei
morta a mezzanotte e mancavano solo due ore!
Una volta
svegliato tutto il branco ci avviammo tutti insieme e arrivati vidi la
casa della strega. La strega uscì fuori tirando un calcio alla porta, legandosi
i capelli.
Io dissi con
innocenza: - Sai, così fai ancora più schifo rispetto alla prima volta che ti
ho vista!-
La strega
allungò le mani piene di fuoco verde dicendomi che questo non avrei dovuto
dirglielo quindi mi lanciò un raggio magico e mi colpì.
Iniziò la
battaglia. I lupi si misero in cerchio circondando la strega, girando su di
loro crearono una grande nuvola di polvere, poi iniziarono a correre per
confondere le idee alla strega e Francesco era tra loro.
Una volta che la
polvere sparì la strega mi lanciò un altro raggio magico, usai come scudo lo
specchio magico in grado di assorbire e produrre nuovi raggi. Così il nuovo
raggio prodotto colpì quello di Alessia, ma purtroppo il suo era molto più
potente e mi fece cadere a terra. Alessia a quel punto si trasformò in una
pantera, che si sa quanto possa essere pericolosa per i lupi.
Io stavo
pensando a come far funzionare lo specchio e mio padre che era rimasto accanto
a me sospirò: - Se solo i grandi lupi del passato fossero qui a proteggerci!-
Era un’idea
geniale e pensai di attivarmi subito, invocai le lupe del passato, le dee più
potenti.
Sbucarono Greta,
la lupa del sole, Ludovica, la lupa di campagna, Giulia, la lupa delle stelle,
Ilaria la lupa della notte, e la più forte, la lupa bianca delle nevi:
Michelle.
Una volta finito
di combattere la strega disse: - Tutto qui quello che sapete fare?-. Vedendo le
lupe nel cielo io scongiurai le lupe:- Oh, lupe del passato aiutateci nella
battaglia donandoci il vostro ululato!-
Le dee si
consultarono e la dea Michelle prese la parola dicendomi:- Accettiamo di
aiutarti in questa battaglia, preparati!-
Ludovica
aggiunse: - Mi raccomando usa questo potere con saggezza-
Tutte e quattro
ululavano, tranne una che stava per farlo: Greta. La strega colse la palla al
balzo e lanciò un razzo magico verso la lupa che però ululò subito: - Scudo di
sole!- e il colpo rimbalzò andando addosso alla strega.
Ognuna a quel
punto ululò: Greta: - Luce del sole eterno!-, Ludovica: - Soffio di natura-,
Michelle: - Brezza invernale!-, Giulia: - Pioggia di stelle!-. Riuscirono
a creare così attraverso lo specchio, che assorbiva gli ululati, un raggio
magico.
La strega disse:
- Non mi farò sconfiggere così facilmente!- e creò un cerchio di fuoco intorno
a lei.
Lanciò un raggio
magico contro quello delle lupe, la cui forza era molta, ma la volontà
della strega era troppo potente, così tanto da far indietreggiare il raggio.
Cinque miei
amici vedendomi in difficoltà vennero ad aiutarmi. Erano Edoardo, Riccardo,
Malwina, Federico e Nicolas.
Per aiutarmi
usarono i loro ululati magici per potenziare il raggio, fecero indietreggiare
quello della strega e la sconfissero!
La strega
sorpresa si chiese come fosse possibile. La sua faccia divenne raggrinzita come
la buccia di una patata secca, i suoi occhi divennero bianchi e alla fine la
strega si trasformò in mille ragni, che mantennero, però, la forma di una
bestia paurosa.
Greta riuscì a
imprigionare quella che ormai era solo una brutta bestia in una bolla di luce e
la portò sul pianeta delle dee, in una prigione.

Commenti
Posta un commento