LA BATTAGLIA TRA GIUSTIZIA E RAZZISMO: IL DIRITTO DI OPPORSI
Il 30 Gennaio è uscito nelle sale cinematografiche il film "Il Diritto di Opporsi", tratto da una storia vera.
Questo film affronta argomenti che fanno riflettere molto, perchè narra dei diritti che erano negati agli afroamericani residenti in America, più precisamente in Alabama dove si svolge la vicenda.
"Il Diritto di Opporsi" racconta la storia di un falegname di colore Walter McMiller, interpretato da Jamie Foxx, che viene arrestato ingiustamente da una pattuglia della polizia americana per l'omicidio di Ronda Morrison una giovane ragazza bianca.
Già da questo fatto si poteva cominciare a capire le modalità che utilizzava la polizia per arrestare una persona di colore, cioè violenza ed aggressività negli atteggiamenti e nelle parole usate.
La storia di Walter continua fino a che si trova nel "Braccio della Morte", cioè l'edificio dove venivano rinchiusi i prigionieri che erano condannati alla sedia elettrica per i crimini che avevano commesso.
L'avvocato Bryan Stevenson, interpretato da Micheal B. Jordan, difende i casi come questo perchè secondo il suo parere la maggior parte delle volte le persone di colore erano state condannate sulla base di prove infondate. Quindi Stevenson non si arrende molto facilmente e porta avanti la sua causa finchè non riesce a dimostrare l'innocenza di McMiller alla corte suprema, la quale alla fine revoca la condanna a morte.
Noi pensiamo che per arrestare un uomo sia necessario avere delle prove concrete e non si debba giudicare colpevole qualcuno solo per il colore della sua pelle, come racconta questo film.
Bertolino G.,Daghero C.

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