LA VIOLENZA SULLE DONNE DURANTE LA PANDEMIA COVID-19


 UNA DONNA OGNI TRE GIORNI.

Sono i numeri delle donne uccise nei primi dieci mesi del 2020. Le associazioni avevano lanciato l'allarme fin dal primo lockdown nella primavera del 2020. Il timore era che, per chi veniva maltrattata in famiglia, la quarantena sarebbe coincisa con l'aumento delle violenze.

L'isolamento, la convivenza, l'impossibilità di sottrarsi materialmente alle violenze uscendo di casa e l'instabilità del periodo, hanno reso LE DONNE e i loro figli ancora più esposti alla violenza domestica. 

I dati generali sono: 91 le donne vittime di omicidio nei primi dieci mesi del 2020. L'unico aspetto positivo di tale situazione forzata ha riguardato il fatto che molte donne si sono rese consapevoli della situazione e hanno deciso di agire per mettere fine ai ricorrenti episodi di violenza.

Il 51% delle donne divorziate continua a subire dagli ex mariti violenze, che in questo periodo diventano più gravi: una ricerca inglese ha infatti fatto emergere che le donne hanno subito violenze anche nei momenti di  scambio dei propri figli con l'ex coniuge. 

Infine avere un figlio con un uomo violento è il principale fattore di aumento e continuazione degli atti di violenza.

Durante questo periodo oltre 59.975 donne sono state vittime di violenza e solamente 10.636 di loro hanno denunciato.













  

Commenti

Post popolari in questo blog

FLASHMOB PER LE DIVERSE ABILITA'

NATALE IN ROMANIA , GRECIA E CUBA!

pride 2024