Giovedì 8 maggio le classi prime sono andate in gita all'abbazia di Staffarda e alla Rocca di Cavour.
Staffarda
Siamo arrivati all'abbazia, abbiamo fatto merenda in quello che nel medioevo era un mercato coperto, abbiamo aspettato le guide e siamo entrati nel chiostro, il giardino interno del monastero.
Siamo successivamente entrati nel refettorio, cioè la mensa: sul muro c'era un affresco che rappresentava una copia dell' "l'ultima cena"di Leonardo Da Vinci. Poi siamo entrati poi nello scriptorium dove si creavano e si scrivevano i libri. In questa sala c'era pure uno schermo che permetteva di vedere la colonia di pipistrelli nella stanza a fianco.
Dopo aver visto anche la sala capitolare, la stanza dove l'abate e i monaci prendevano importanti decisioni per la vita della comunità, siamo entrati in chiesa, dove c'era una grande pala d'altare con statue e dipinti.
Dopo la visita siamo entrati in un salone dove abbiamo fatto gli "amanuensi": abbiamo creato il nostro libro con carta e cartoncino, poi abbiamo provato a riprodurre la miniatura e la scrittura medievale e lo abbiamo portato a casa.
Cavour
Ci siamo trasferiti a Cavour, in centro, abbiamo mangiato e giocato in un parco giochi. Dopo pranzo abbiamo incontrato le nostre guide dell'Associazione "Vivi la rocca" e abbiamo iniziato a salire la rocca di Cavour attraverso una scala chiamata "scala santa": le guide ci hanno raccontato che in una grotta della rocca c'erano pitture rupestri che poi sono state rovinate da alcuni ragazzi.
Abbiamo visto una cava, dove in passato veniva estratta la pietra da costruzione
e infine, sulla vetta, abbiamo visto un magnifico panorama e un monumento con la statua della Madonna. Infine abbiamo fatto una foto tutti insieme sulla "panchina gigante" gialla e rossa.
A mio parere è stata una bella esperienza, interessante e divertente e la consiglierei per i prossimi anni.
Jacopo, 1'D
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