LE GEMELLE SEPARATE DALLA NASCITA


Le due gemelle omozigote Amy e Ano


COSA E' SUCCESSO?

Amy e Ano sono due gemelle identiche che appena nate vennero separate e vendute a famiglie adottive separate.
Anni dopo si ritrovarono  grazie ad un Talent show in TV  e un video pubblicato su Tik Tok. Esplorando il loro passato scoprirono che loro erano tra le migliaia di neonati rubati alle famiglie e venduti da diversi ospedali della Georgia.
Amy Khvitia era a casa della sua madrina vicino al Mar Nero a guardare il suo programma televisivo preferito: Georgia's Got Talent. C'era una ragazza che ballava e assomigliava esattamente a lei. Non era solo simile, ma in realtà identica. Amy ne parlò alla sua famiglia, che ignorò la cosa facendo finta di nulla. «Ognuno ha un sosia», disse sua madre. 
Sette anni dopo, nel novembre 2021, Amy ha postato un video su TikTok di sé stessa con i capelli blu mentre si faceva un piercing sul sopracciglio. A 320 km di distanza a Tbilisi, una 19enne, Ano Sartania, ha ricevuto questo video da un amico. Ha pensato che fosse «figo che quella ragazza assomigliasse a me». Ano ha cercato di trovare la ragazza online senza riuscirci, quindi ha condiviso il video su un gruppo WhatsApp universitario per vedere se qualcuno potesse aiutarla. Qualcuno che conosceva Amy ha visto il messaggio e le ha messe in contatto su Facebook.
Organizzarono un incontro e una settimana dopo,  proprio mentre Amy si stava avvicinando alla cima delle scale mobili alla stazione della metropolitana di Rustaveli a Tbilisi, lei e Ano si sono viste di persona per la prima volta. «È stato come guardarsi allo specchio, lo stesso volto, la stessa voce. Io sono lei e lei è me», raccontava Amy. In quell’istante avevano capito che erano gemelle.


DOPO...  


Hanno viaggiato dalla Georgia alla Germania, nella speranza di trovare il pezzo mancante del puzzle: la madre biologica. L’hanno incontrata a Lipsia e negli ultimi due anni hanno ricostruito la loro storia. La madre ha raccontato alle gemelle di essersi ammalata dopo il parto e di essere caduta in coma. Quando si è svegliata, il personale dell'ospedale le ha detto che poco dopo la nascita, le bambine erano morte.

COMMENTO DEGLI AUTORI

Secondo noi, ma anche secondo (spero) qualsiasi persona il fatto di vendere i bambini neonati e toglierli alle famiglie solo per i soldi ci sembra un motivo disumano e senza senso.
Ma il fatto che le gemelle si siano ritrovate fa pensare che anche dopo l'accaduto sono riuscite lo stesso a bloccare e porre fine a questo lavoro illegale di alcuni ospedali della Georgia.

Alessandro Contini, 2C e Gabriele Giacometto, 2A 

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