UN SACCHETTO DI BIGLIE

Per la giornata della memoria, la professoressa Giambattista ci ha proposto un film: Un sacchetto di biglie.

TRAMA

Joseph e Maurice sono due giovani fratelli ebrei, vivono in Francia la loro infanzia serenamente. Fino a quando tutto cambia. A scuola sono costretti a indossare segni distintivi sulla giacca della divisa, come tutti gli altri bambini ebrei; vengono esclusi dai loro compagni, emarginati dagli amici che ora li guardano in modo diverso. La situazione si complica a tal punto che una sera il padre annuncia loro che dovranno partire in cerca di un luogo più sicuro. I bambini si mettono così in viaggio da soli verso la zona di occupazione italiana nel sud della Francia per sfuggire ai nazisti e raggiungere la cosiddetta "terra libera". In qualche modo riescono a eludere i controlli delle SS, imparano a riconoscere il rumore dei tremendi camioncini che passano  per il Paese e a scappare prima che gli ufficiali a bordo si accorgano della loro presenza. Il film segue i due bambini nella loro fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio definitivo, si trovarono un lavoro per sopravvivere per vari mesi e un giorno finalmente la Francia era libera e riuscirono a tornare finalmente alla loro famiglia, tranne il padre che morì nei campi di concentramento.


PRODUZIONE

La riprese si sono svolte nel mese di settembre del 2015 a Nizza,Briga Marittima,Avignone e a Marsiglia.
Il film é stato prodotto nel 2017 e diretto da Christian Deguay.

RECENSIONE:
 Questo film  ha suscitato in noi un mix di emozioni tra cui tristezza e ansia; ci ha fatto capire il valore del coraggio e lo consigliamo a chi  vuole essere più consapevole degli avvenimenti che sono successi durante la seconda guerra mondiale. Infatti non bisogna dimenticare le persone che, poiché professavano una religione diversa, hanno subito tutto quel dolore sia personale, sia per la perdita dei loro familiari 



Giorgia Galbiata 
Leonard D'alessandro
Alessia Reitano
Rebecca Arcudi 
2^A


   

 

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