25 Novembre: canzoni di protesta delle donne.
La canzone simbolo delle proteste delle donne.
Il 25 Novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Il 13 Settembre scorso Masha Amini, ragazza di 22 anni del Kurdistan iraniano, è stata arrestata, incarcerata, torturata e uccisa perché indossava male il velo.
La causa ufficiale sarebbe stata un attacco di cuore, ma le giovani iraniane sono certe che sia stata uccisa dalla polizia.
Ad oggi donne e ragazze per protesta si tagliano una ciocca di capelli per ricordare quanto successo a Masha Amini e contestare l'ingiusta legge islamica cantando la canzone "Another love" di Tom Odell. Inoltre donne di tutto il mondo si sono unite alla protesta in Iran in onore di Masha.
I versi della canzone usati sono: "And if somebody hurts you, I wanna fight, but my hands been broken one too many times, so I'll use my voice, I'll be so fucking rude, words they always win, but I know I'll lose", che tradotte significano: "Se qualcuno ti ferisce voglio combattere, ma le mie mani sono state rotte una volta di troppo, e così userò la mia voce, e sarò maledettamente rude, le parole vincono sempre ma so che perderò".
Odell ha avuto un'impennata di ascolti enorme, durante un suo concerto ha dedicato "Another Love" a queste donne, lanciando il messaggio "Stiamo insieme a tutti coloro che protestano per i diritti umani e i diritti delle donne".
Questi versi non vengono utilizzati solo in Iran, ma in tutto il mondo, sono il gesto di solidarietà di tutte le donne nei confronti di Masha Amini.
La morte della ragazza però, questa volta, ha provocato molte proteste e ha provocato purtroppo altri arresti e morti, tra i quali "la ragazza della coda" Hadis Najafi che era diventata il simbolo delle manifestazioni anti-velo scoppiate in Iran dopo la sua morte.
Alice Bonati
Isabel Riso Murru
classe 3C
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